L'Associazione Internazionale Assaggiatori Tartufi e Funghi (AIATEF) ha formato 15 esperti a seguito di un corso organizzato in collaborazione con Eureka business srl. Si tratta di un progetto unico nel suo genere a livello nazionale ed europeo per la creazione di un “profilo professionale sensoriale” a norma UNI, che ha visto come corsisti professionisti del settore: chef, tartuficoltori, commercianti, sommelier, ma anche persone semplicemente interessate ad accrescere le proprie competenze in un campo per certi versi inesplorato, ma ricco di fascino e promettenti potenzialità di sviluppo turistico ed imprenditoriale.
La cerimonia di consegna degli attestati si è svolta sabato scorso alla presenza del Sindaco di Ascoli Guido Castelli e di Francesco Leoni, primo cittadino di Roccafluvione "patria" del tartufo nero pregiato. Tra i partner scientifici dell'iniziativa, che ha visto lezioni teoriche e pratiche di materie come biologia, ecologia, analisi molecolare, hanno dato il loro prezioso apporto didattico il dott. Domenico Albertini e la dott.ssa Domizia Donnini, ricercatori del Dipartimento di Scienze Agrarie Alimentari ed Ambientali dell'Università di Perugia, il dott. Leonardo Baciarelli Falini, i geologi Sara Abeti e Gianluigi Bartolini e lo staff del Centro Italiano di Analisi Sensoriale guidato dall'Ing. Lucia Bailetti. Il corso si è avvalso anche del supporto del Comune di Roccafluvione, del BIM, dell'Unione Montana del Tronto e del Fluvione e del Comune di Ascoli Piceno.
Ecco i nomi dei neo sommelier del tartufo: Francesco Angellozzi, Antonietta Galie', Pietro Bastiani, Albano Ferretti, Stefania Sciamanna della "Trivelli Tartufi", lo chef pluripremiato Graziano Simonetti, Andrea Lattanzi del format "Rural expierence", Marianna Perotti, Nico Stefano professionista del settore nonché autore di pubblicazioni sul buon mangiare, lo chef Marco Piattoni, Paolo Moreni, Cristiano Contisciani, Vincenzo Marinelli, Pasqualino Fares e Serafino Narcisi. (Picenotime) |