Recuperiamo dal web alcune informazioni sulla situazione funghi in Italia. Fino al 20 settembre si registrano discrete nascite al nord-est, fra Trentino, Friuli ed Alto Adige, ma solo intorno a quote intermedie in boschi non esposti ai venti freddi spiranti da nord-est.
Situazione identica in Piemonte, dove nel Torinese e nel VCO si trovano ancora bei funghi a buttate medio-alte, mentre nelle valli cuneesi i boschi sono in calo.
Sull'Appennino ligure, in alcuni comuni, viene segnalata la chiusura dei boschi fino al 26 settembre.
Sopra i 1.300 metri di quota sull'Appennino Tosco-emiliano, nel Reggiano ed Alto Parmense, Modenese, zona dell'Abetone, Garfagnana e Casentino si trovano pochissimi funghi ma di splendida fattura, in particolare fra faggi ed abeti bianchi; meno e più sporadiche le nascite nei castagni. In calo le nascite sulle Isole.