Con l'estate che giunge al termine e le consistenti piogge settembrine, la stagione dei funghi ha ufficialmente preso il via. Tante le testimonianze sul web delle prime abbondanti raccolte. Vediamo insieme, con l'aiuto del sito web meteofunghi.it, quali sono le zone in cui si stanno già avendo buoni risultati.
La cartina aggiornata al 19 settembre mostra buoni picchi di fruttificazione fungina in Piemonte, Friuli, Veneto, Lombardia, Toscana, Emilia Romagna, Lazio, Campania e soprattutto in Calabria. Quest'ultima regione è quella che registra la maggiore crescita di funghi, con picchi massimi nella zona della Sila, e in generale nelle aree interne tra Cosenza, Catanzaro e Messina, ma anche Crotone, Vibo Valentia e Reggio Calabria sono interessate. Idem in Campania nella zona beneventana, nelle province di Campobasso e Isernia in Molise. In Toscana discreti raccolti sulle colline senesi, nella zona a ovest della provincia di Firenze e nell'aretino, sulla montagna pistoiese al confine con l'Emilia Romagna. In Emilia si raccolgono nella provincia di Modena, Piacenza, Bologna e Reggio Emilia.
Ottima la crescita di funghi anche in Piemonte, soprattutto nelle macro – aree di Domodossola, Varallo, Torino, Pinerolo, Savigliano e Cuneo. In Lombardia si raccolgono funghi nelle province di Bergamo, Brescia, Como, Lecco, Pavia, Sondrio e Varese. Le zone maggiormente interessate sono Luino, Chiavenna, Sondrio, Albino, Lumezzane, Breno, Edolo, Bormio, Montalto Pavese, Brallo di Pregola.