La Cia (Confederazione Italiana Agricoltori) in na nota informa che la legge di Bilancio 2019 interviene a disciplinare nuovamente la fiscalità diretta dei raccoglitori occasionali di tartufi, oltreché di funghi, erbe officinali, piccoli frutti, bacche, stabilendo che i redditi prodotti da tale attività scontano un'imposta sostitutiva di 100 euro, da versare per l'annualità di riferimento entro il 16 febbraio (quest'anno, cadendo di sabato, il versamento potrà essere eseguito entro il 18 febbraio).
Viene definita occasionale l'attività di raccolta i cui corrispettivi percepiti dalla vendita del prodotto non superano i 7.000 euro annui.
In data odierna l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Risoluzione n.10 con cui viene istituito il codice tributo 1853 da utilizzare per il pagamento di questa imposta sostitutiva dell'Irpef e delle relative addizionali.