Un nuovo disegno di legge al vaglio del Parlamento prevede la riscrittura delle regole per la ricerca e la raccolta dei tartufi ma anche un nuovo sistema di controlli e un inasprimento delle sanzioni in caso di violazione delle regole. "La proposta - ha spiegato il presidente della commissione Agricoltura, Filippo Gallinella - prevede l’istituzione di un piano nazionale della filiera tartufo a partire dalla creazione di un tavolo tecnico, in cui saranno riscritte le regole per la ricerca e la raccolta in materia di tartufaie controllate e gestite, e in tema di commercializzazione ed etichettatura".
“Sono stati fatti grandi passi in avanti in tema di fiscalità e ora si deve intervenire aggiornando alcune norme, soprattutto per proteggere l’ambiente tartufigeno e aumentarne la produttività”, afferma Gallinella annunciando la presentazione del ddl durante la mostra-mercato del tartufo nero di Norcia. Si tratta di un disegno di legge profondamente diverso da quello attualmente in esame da parte della commissione e a prima firma del leghista Giorgio Bergesio, criticato dall’Associazione tartufai italiani che lo definiscono un “pericolo”.